localizzazione | Cervia, Ravenna
committente | Comune di Cervia
destinazione | Allestimento
superficie | 377 mq
prestazione | Progetto definitivo/esecutivo e D.L.
progettazione | Arch. A. Ravalli
gruppo di lavoro | S. Pelliconi


Il progetto si basa sull’intervento di restauro e risanamento conservativo di un fabbricato a Cervia, nel Parco Regionale del delta del Po, tra via Bova e l’antica Salina Camillone, da adibire a museo del governo delle acque.
Il progetto mira al recupero delle spazialità interne, al recupero o all’inserimento di nuovi elementi strutturali e distributivi congrui rispetto alla tradizione costruttiva della tipologia di fabbricato (legno e acciaio) e all’introduzione di una nuova funzione espositiva.
In particolare, il progetto prevede la realizzazione, di un nuovo sistema strutturale autonomo e auto portante (un solaio intermedio), realizzato con prefabbricati in acciaio: questo consente un minore impatto sulla preesistenza. Al piano terra, nei locali della precedente unità verranno collocati i servizi igienici, una sala riunioni e l’ascensore di collegamento verticale. Mentre gli spazi occupati della antecedente unità verranno riconfigurati nella loro primitiva distribuzione (senza elementi di divisione interna) e vedranno la realizzazione di una nuova rampa di scale di collegamento con il livello superiore e il mantenimento in loco dei macchinari idrovori ancora presenti, anche se non funzionanti.
Al primo piano, dalla grande sala centrale si avrà accesso al vano recuperato all’interno di uno dei due volumi esterni minori per raggiungere i servizi, l’ascensore e la grande terrazza coperta con vista su saline.