localizzazione | Verona
committente | Privato
destinazione | residenziale
prestazione | Progetto esecutivo e D.L.
progettazione | Arch. A. Ravalli
gruppo di lavoro | S. Pelliconi, G. Crispino, S. Braschi
info | Progetto per la realizzazione di una casa unifamiliare indipendente
nel paesaggio collinare veronese
La casa esistente degli anni ’70 è una costruzione le cui caratteristiche tipologiche si collocano proprio in quegli anni. La sua struttura a pilastri e muratura di tamponamento con tetto a falde che nello sfruttamento delle altezze di colmo ricava degli spazi accessori all’abitazione con una piccola terrazza. Sul fronte strada, nel lato ovest dell’edificio, un porticato a servizio della zona giorno. Le altezze sfruttano l’andamento del terreno prevalentemente roccioso calcareo che in qualche modo ha influenzato l’espansione della casa ad est. L’abitazione è circondata da un ampio giardino coltivato prevalentemente con piante ornamentali e più recentemente con ulivi. L’ampliamento dell’edificio esistente sarebbe stato quindi difficilmente conciliabile con la salvaguardia dell’armonia di insieme proprio per la tipologia chiusa del manufatto stesso, pertanto dall’analisi dei luoghi e dalla disponibilità di terreno di proprietà si è scelto di prevedere una costruzione separata dall’esistente ma che sappia salvaguardare il luogo in cui è inserita nell’ambito destinato a verde privato. In applicazione quindi a quanto espresso dall’art. 2 comma 2 al fine di non compromettere l’armonia estetica del fabbricato esistente la nuova costruzione si colloca ad est dell’unità immobiliare esistente, alla distanza di 10 metri, sulla porzione più a nord del terreno di proprietà, quella che ha minore pendenza e connessa alla casa da un percorso pavimentato in pietra inserendosi in un contesto di pini neri con il quale si armonizza, mantenendo così il carattere naturale del luogo.