localizzazione | Bagnacavallo, Ravenna
committente | Comune di Bagnacavallo
destinazione | Progetto di restauro e recupero funzionale
superficie | 2881 mq
prestazione | Progetto definitivo/esecutivo e D.L.
progettazione | Arch. A. Ravalli
gruppo di lavoro | S. Pelliconi, C. Villani


Il progetto di restauro ha l’obiettivo di recuperare al pieno l’utilizzo di alcune porzioni del vasto complesso dell’ex convento di San Francesco di Bagnacavallo che nel tempo è stato progressivamente abbandonato o impiegato parzialmente da funzioni spesso non compatibili con la sua struttura e la sua vocazione.
Le dimensioni, ma anche i danneggiamenti, le demolizioni e, con esse, le ricostruzioni e i recuperi parziali, hanno certamente comportato il sottoutilizzo del bene che ancora oggi attende di essere completato.
L’Immobile, nel suo complesso, è una fabbrica di grandi dimensioni in comproprietà. Gran parte di essa appartiene al Comune di Bagnacavallo, mentre la chiesa, il campanile, la sagrestia e la rettoria con altri spazi di residenza e servizio sono di proprietà del Fondo per gli Edifici di Culto del Ministero dell’Interno (FEC).
Le aree oggetto di intervento sono i locali ospitati all’interno della cosiddetta “Manica di Via De Amicis”, circa 400 mq al piano terra da adibire a spazi che ospiteranno attività laboratoriali legati al mondo artistico ed educativo; Le ali nord e ovest del primo piano del chiostro dell’ex convento ospitante spazi espositivi per mostre temporanee ed eventi; I vani siti ai piani terra, ammezzato e primo adibiti ad attività ricettiva (Antico Convento di San Francesco);
Le coperture del vano adiacente allo scalone monumentale e di una porzione di corridoio nel vertice sud-est) adiacente alla chiesa oltre che La sala Oriani (ex refettorio nuovo dei frati completato, anche nel suo apparato decorativo, a fine XVIII secolo e impiegato oggi per conferenze, matrimoni e unioni civili, piano terra).