localizzazione | San Giorgio, Bologna
committente | Comune di San Giorgio
prestazione | Progetto definitivo/esecutivo e D.L.
progettazione | Arch. A. Ravalli
gruppo di lavoro | S. Pelliconi, B. Schiavoni
info | progettazione di fattibilità tecnica ed economica riqualificazione della piazza


L’Amministrazione del Comune di San Giorgio di Piano (BO) promuove il presente progetto di fattibilità tecnico economica per la riqualificazione delle Piazze Trento Trieste e Indipendenza al fine di riqualificare e valorizzare gli spazi esistenti della città. La porzione verde rialzata di piazza Indipendenza si configura come un luogo privilegiato e strategico di accesso al centro storico della città da est e, in particolare dalla Stazione ferroviaria. Non è attualmente organizzata e non collabora all’utilizzo della parte confinante pavimentata di Piazza Indipendenza. Inoltre non è collegata alle attività della vicina biblioteca comunale. L’attuale Piazza Trento Trieste invece rappresenta lo slargo antistante l’antica Porta Bologna (demolita nel 1867), accesso sud alla città privo di caratterizzazione nell’uso degli spazi, dei materiali e della giusta valorizzazione storica. In particolare gli obiettivi individuati prevedono la ri-progettazione di spazi rialzati da impiegare anche come palco (in vista delle manifestazioni estive) e da collegare con maggior evidenza con la piazza vera a proprio sottostante. L’implementazione dell’area verde esistente e la completa accessibilità degli spazi, nonché l’ottimizzazione e il potenziamento delle predisposizioni impiantistiche e dei collegamenti tecnologici nell’ottica della duttilità degli usi. È inoltre stata effettuata una revisione della morfologia e della spazialità della piazza in un’ottica di rinnovamento e ricucitura urbana con l’impiego del verde per aumentare la qualità degli spazi e realizzare questa ricucitura. Altro tema fondamentale è rappresentato dalla messa in sicurezza dei percorsi ciclo-pedonali esistenti e la revisione delle aree destinate alla sosta dei veicoli, oltre all’aumento delle possibili destinazioni d’uso dello spazio esterno da ampliare verso un utilizzo ludico degli ambienti esterni o attività per la socializzazione.